(Teleborsa) - Sulla base delle tendenze osservate da inizio trimestre a oggi,
Uber ha
alzato l'outlook per il primo trimestre 2022 (rispetto a quanto precedentemente detto in occasione della call sugli utili del quarto trimestre 2021). La società prevede ora:
EBITDA rettificato tra 130 milioni e 150 milioni di dollari (da 100 milioni a 130 milioni di dollari); un miglioramento sequenziale dell'EBITDA rettificato
sia per il segmento Mobilità che Consegna (1° trimestre 2022 rispetto al 4° trimestre 2021). La società ha sottolineato che la domanda di mobilità è migliorata in modo significativo durante il mese di febbraio, con i viaggi in recupero del 90% e le prenotazioni lorde del 95% rispetto a febbraio 2019.
"La nostra attività di mobilità si sta
riprendendo da Omicron molto più velocemente di quanto ci aspettassimo - ha affermato il CEO Dara Khosrowshahi - Che si tratti di viaggiare, fare il pendolare o uscire di notte, stiamo assistendo a una domanda sana e in crescita in tutti i casi d'uso, evidenziando quanto i consumatori siano desiderosi di rimettersi in movimento. In effetti, le prenotazioni lorde aeroportuali in uscita da febbraio sono aumentate di oltre il 50% su base mensile e
ci stiamo preparando per la prossima stagione dei viaggi, che sarà una delle più forti di sempre".