(Teleborsa) - Il
Gruppo Sciuker quotato sul mercato Euronext Growth Milan specializzato in infissi e schermature ha chiuso l'esercizio 2021 con un
valore della produzione di 103 milioni di euro (+355,8% rispetto ai 22,6 milioni del 2020), un
EBITDA consolidato pari a
29,7 milioni di euro ( (+286,5% rispetto agli Euro 7,7 milioni precedenti) ed un
EBITDA Adjusted di 28 milioni di euro (+367,9% rispetto ai 6 milioni del 2020). La posizione finanziaria netta consolidata è pari ad 1,3 milioni di euro.
Questi i dati approvati dal Consiglio di Amministrazione, riunitosi sotto la Presidenza del CEO Marco Cipriano, che ha
aggiornato anche il Piano Industriale 2021-2024 ed approvato le nuove guidance 2022-2024.
Il nuovo Piano tiene conto della
proroga dell’agevolazione fiscale Superbonus 110% fino al 2024 e al 2025, seppur con modalità differenziate. Le guidance relative all’esercizio 2024 sono state pertanto riviste al rialzo in modo tale da tener conto non soltanto dello
svolgimento dell’attività industriale, ma anche della prosecuzione delle attività di progettazione e realizzazione di interventi di riqualificazione energetica di condomini e singole unità familiari rientranti nelle agevolazioni fiscali in materia edilizia.
Con riguardo ai ricavi, i
target previsti dal Piano Industriale sono stati
lievemente incrementati al fine di tenere conto dello slittamento all’esercizio 2022 di parte dei ricavi derivanti dal Superbonus 110% attesi per il 2021 oltre che alle miglior performance di crescita registrate nel 2021 e superiori alle già ambiziose aspettative.
Le
nuove guidance indicano per i
ricavi un valore di 153 milioni nel 2022 (le stime erano 138 milioni), 205 milioni per il 2023 (190 milioni la prima stima) e 231,9 milioni per il 2024 (era 155 milioni).
L'EBITDA adjusted è indicato per il triennio a 38,1 milioni, a 52,8 milioni ed a 58,2 milioni rispettivamente per il 2022, 2023, 2024.