(Teleborsa) -
Dopo un inizio sul filo della parità, ha virato in ribasso Wall Street, con il
Dow Jones che sta lasciando sul parterre lo 0,23%; sulla stessa linea, cede alle vendite l'
S&P-500, che retrocede a 4.478 punti. In discesa il
Nasdaq 100 (-1,25%); sulla stessa tendenza, poco sotto la parità l'
S&P 100 (-0,67%). Si distinguono nel paniere S&P 500 i settori
energia (+1,79%) e
utilities (+0,66%). Nel listino, i settori
informatica (-1,17%),
beni di consumo secondari (-1,17%) e
telecomunicazioni (-0,89%) sono tra i più venduti.
Sul fronte macroeconomico, il sondaggio dell'Università del Michigan
ha mostrato che il
sentiment dei consumatori statunitensi è sceso ai livelli più bassi di oltre un decennio all'inizio di febbraio. I rendimenti dei
Treasury si mantengono sopra il 2% mentre gli operatori soppesano la prospettiva di una tempistica più stretta per un aumento dei tassi da parte della Federal Reserve. "
Non sapremo davvero cosa farà la FED finché non accadrà - ha affermato Tim Ghriskey, senior portfolio strategist di Ingalls & Snyder - Ci sono molti dati tra ora e il prossimo incontro della FED da considerare". "Ci sono poche possibilità che la FED non agisca, ma continuo a credere che vedremo segni di moderazione dell'inflazione da qui all'incontro della FED e un aumento di 25 punti base è la mossa più probabile", ha aggiunto Ghriskey.
Tra i
protagonisti del Dow Jones,
Chevron (+1,39%),
Walgreens Boots Alliance (+1,06%),
Merck (+0,91%) e
DOW (+0,89%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Salesforce.Com, che continua la seduta con -2,98%.
Calo deciso per
Nike, che segna un -2%.
Sotto pressione
Honeywell International, con un forte ribasso dell'1,11%.
Discesa modesta per
Microsoft, che cede un piccolo -0,9%.
Sul podio dei titoli del Nasdaq,
Regeneron Pharmaceuticals (+3,52%),
Moderna (+2,93%),
Micron Technology (+2,21%) e
Bed Bath & Beyond (+1,93%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Xilinx, che continua la seduta con -6,80%.
Piatta
Garmin, che tiene la parità.
Sensibili perdite per
Illumina, in calo del 5,30%.
In apnea
Nvidia, che arretra del 4,19%.
Tra le
variabili macroeconomiche di maggior peso nei mercati nordamericani:
Venerdì 11/02/2022 16:00
USA: Fiducia consumatori Università Michigan (atteso 67,5 punti; preced. 67,2 punti)
Martedì 15/02/2022 14:30
USA: Empire State Index (atteso 10 punti; preced. -0,7 punti)
14:30
USA: Prezzi produzione, mensile (atteso 9,6%; preced. 0,2%)
14:30
USA: Prezzi produzione, annuale (atteso 9,2%; preced. 9,7%)
Mercoledì 16/02/2022 14:30
USA: Prezzi export, mensile (atteso 0,9%; preced. -1,8%).