(Teleborsa) - In corso la
terza giornata di voto per l'elezione del prossimo Presidente della Repubblica che - salvo colpi di scena - dovrebbe finire con un'altra
fumata nera e conseguente pioggia di
schede bianche con i partiti che continuano a lavorare senza sosta ormai da giorni.
Ieri, intanto, il
centrodestra ha ufficializzato la rosa dei suoi candidati. "I nostri nomi sono
Marcello Pera, Letizia Moratti e Carlo Nordio. Nessuno di loro ha una tessera di partito ma hanno ricoperto ruoli importanti", ha detto Matteo Salvini in conferenza stampa.
"Pacchetto" che il
centrosinistra ha - seppur
con garbo - rispedito al mittente, rilanciando però il
dialogo che dovrebbe portare alla scelta di
nome condiviso e super partes.Per ora, il
centrodestra temporeggia sul nome di
Elisabetta Casellati, l’attuale guida di Palazzo Madama. Scelta che viene interpretata da molti come la prova che è proprio la presidente del Senato l'asso nella manica del centrodestra. Non è anzi da escludere che prima di uscire allo scoperto su Casellati si faccia un tentativo su uno dei tre nomi della rosa (Nordio il principale indiziato) per "contarsi"
Da registrare, invece, l
"abissamento" della candidatura di
Mario Draghi. Matteo Salvini - che ha fatto sapere di averci parlato anche ieri ma solo di bollette e crisi energetica e non certo di poltrone e ministeri - continua a frenare l'ascesa dell'ex BCE al Quirinale: "Se lasciasse il governo avremmo settimane di confusione, sarebbe un problema per l'Italia, con la crisi economica, sanitaria", torna a ripetere l'ex ministro. Non la pensa così invece Renzi: "Secondo me
Draghi è ancora in pista per fare il presidente della Repubblica".
Intanto, sarebbe in corso
un''operazione Casini' per il Quirinale, nome sul quale potrebbero convergere entrambi gli schieramenti. Lo riporta
Adnkronos che cita fonti parlamentari del centrodestra, confermate anche da fonti di centrosinistra stando alle quali, trasversalmente agli schieramenti, si starebbe ragionando di lanciare la candidatura di Pier Ferdinando Casini per testarne la fattibilità.
Pier Ferdinando Casini che rompe il
silenzio con un post su Instagram. "
La passione per la politica è la mia vita!!", sottolinea allegando una sua foto in bianco e nero: un giovanissimo Casini, diciannovenne, che parla dal palco di un
convegno.