(Teleborsa) -
Si muovono in maniera contrastata le borse asiatiche, in una sessione contraddistinta comunque dalla debolezza. Gli investitori aspettano segnali dalla riunione della Federal Reserve di questa settimana, dopo l'inteso sell-off registrato da Wall Street nella giornata di venerdì. Sul fronte macroeconomico, l'
attività della manifattura in Giappone
ha continuato a crescere a gennaio. Si muovono al rialzo, sulle borse cinesi, alcuni
titoli del comparto immobiliare:
Evergrande corre per le nuove nomine del board, mentre
Agile e Shimao per la vendita di alcuni asset.
Tokyo continua la seduta con un guadagno frazionale sul
Nikkei 225 dello 0,24%; sulla stessa linea, l'
indice di Shenzhen avanza in maniera frazionale, arrivando a 14.068 punti, mentre Shanghai si muove sulla parità. Variazioni negative per
Hong Kong (-1,16%); sulla stessa linea, in ribasso
Seul (-1,49%). Depresso il mercato di
Mumbai (-2,05%); con analoga direzione, sotto la parità
Sydney, che mostra un calo dello 0,65%.
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I mercati scambiano con cautela in vista della dichiarazione del FOMC di questa settimana, che dovrebbe essere aggressiva e potenzialmente delineare aumenti dei tassi di interesse a partire da marzo, hanno scritto gli analisti di ANZ Research in una nota. Dubitano che la FED possa porre fine al quantitative easing questa settimana. "Siamo anche
dubbiosi che la FED possa iniziare a inasprire la politica con un aumento dei tassi di 50 punti base. I mercati potrebbero stabilizzarsi se la FED non sarà così aggressiva come suggeriscono alcuni timori", hanno aggiunto gli analisti di ANZ.
Appiattita la performance dell'
Euro contro la valuta nipponica, che tratta con un modesto -0,13%. Frazionale ribasso per l'
Euro nei confronti della divisa cinese, che scambia con una perdita dello 0,29%. Sostanziale invarianza per l'
Euro contro il Dollaro hongkonghese, che passa di mano con un trascurabile -0,19%.
Il rendimento dell'
obbligazione decennale giapponese è pari 0,14%, mentre il rendimento del
titolo di Stato decennale cinese scambia 2,69%.
Tra le
variabili macroeconomiche di maggior peso nei mercati asiatici:
Lunedì 24/01/2022 01:30
Giappone: PMI manifatturiero (atteso 55 punti; preced. 54,3 punti).