(Teleborsa) -
Mediobanca ha comunicato che, a partire
dal 6 dicembre, prenderà
avvio il programma di acquisto di azioni proprie, già autorizzato dall'Assemblea Ordinaria degli azionisti del 28 ottobre scorso e dalla Banca Centrale Europea l'11 novembre scorso. Il programma si concluderà entro dodici mesi dall'autorizzazione BCE.
L'acquisto riguarderà
massime 25.871.097 azioni ordinarie (pari a circa il 3% del capitale sociale) e, in ogni caso
non potrà superare 256 milioni di euro di esborso complessivo. Gli acquisti hanno l'obiettivo di dotare la Banca di uno strumento di flessibilità strategica ed operativa che permetta di disporre di azioni proprie da utilizzare sia nell'ambito di eventuali operazioni di crescita esterna, sia in esecuzione di piani di compensi, esistenti e futuri, basati su strumenti finanziari a favore del personale del Gruppo nonché da annullare coerentemente con gli obiettivi del Piano Strategico 2019-23 in materia di dividendi e di utile per azione.
Il volume di azioni acquistato in ogni giorno di negoziazione non potrà eccedere il minore tra il 25% del volume giornaliero di azioni nella sede di negoziazione in cui l’acquisto viene effettuato e il volume medio giornaliero del mese di novembre 2021. Nessuna operazione di
acquisto potrà avvenire ad un prezzo superiore al prezzo più elevato tra il prezzo dell'ultima operazione indipendente e il prezzo dell'offerta di acquisto indipendente corrente più elevata nella sede di negoziazione dove viene effettuato l'acquisto. Inoltre, il prezzo minimo di acquisto non potrà essere inferiore a 0,511 euro mentre il prezzo massimo non potrà essere superiore del 5% rispetto al prezzo di riferimento che il titolo avrà registrato nella seduta di Borsa del giorno precedente al compimento di ogni singola operazione di acquisto.
La negoziazione delle azioni proprie non potrà avere luogo nei 30 giorni precedenti l'annuncio dell'approvazione dei risultati di esercizio o di un rapporto finanziario intermedio che Mediobanca renda pubblico.
Gli acquisti potranno avvenire in una o più volte nel rispetto della normativa e saranno effettuati nei limiti degli utili distribuibili e delle riserve disponibili risultanti dall’ultimo bilancio approvato e comunque in conformità all’autorizzazione BCE.
A Piazza Affari, giornata fiacca per
Mediobanca, che chiude gli scambi con un trascurabile -0,14%.