(Teleborsa) - Per la
Milano Fashion Week, l’Ufficio Studi della
Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi ha tracciato un quadro del settore moda. Tra Milano Monza Brianza e Lodi ci sono circa
12.500 imprese attive che contano oltre 82.000 addetti. Una filiera che nel 2019 produceva più di
22 miliardi di euro di fatturato. Per la sola Milano si tratta di 10.410 imprese con oltre 73.600 addetti. Positivo il dato degli scambi internazionali. Cresce nei primi sei mesi del 2021 l’export di moda, che vale più di 4 miliardi di euro tra Milano, Monza e Lodi. Rispetto allo stesso periodo del 2020, l’export cresce del 38,8% e rispetto al secondo trimestre 2019, dati pre Covid, le esportazioni del settore crescono di +1,1%. Stati Uniti, Cina, Francia, Corea del Sud e Regno Unito sono le principali destinazioni. Trainano, rispetto al 2019, la Cina con +14,2%, la Francia con +4,8%, la Corea del Sud con +10,9%, il Regno Unito con +74%.
Ha dichiarato
Elena Vasco, segretario generale della Camera di commercio: “Gli eventi della moda riaccenderanno la nostra città. Come Camera di commercio investiamo in digitalizzazione e internazionalizzazione, con diversi strumenti come il percorso di incontri dell’Età Ibrida”.
Riparte dopo la pausa estiva
Età Ibrida, la rassegna di Camera di commercio Milano Monza Brianza Lodi dedicata ai temi dell'innovazione. Alla vigilia della Milano Fashion Week un evento dedicato alla fashion industry. Lunedì 20 settembre alle ore 18 con Giuseppe Stigliano, CEO di Wunderman Thompson Italy, che ha firmato con Philip Kotler e Riccardo Pozzoli il libro "ONLIFE FASHION 10 regole per un mondo senza regole".
(Foto: by Kris Atomic on Unsplash)