(Teleborsa) -
Vetrerie Riunite di Colognola ai Colli (VR), primo produttore al mondo di vetro tecnico per gli elettrodomestici,
si è rafforzata in Cina grazie all'acquisizione di un competitor cinese, operante nel mercato degli oblò per lavatrici, potenziando la presenza in un mercato "core" per l'azienda.
Una operazione che è andata in porto grazie anche al s
ostegno di SIMEST (Gruppo CDP), la quale ha effettuato un
investimento complessivo di 7 milioni di euro, diventando azionista di minoranza della controllata cinese del Gruppo veneto.
L’operazione, che ha beneficiato anche dell’
intervento del Fondo di Venture Capital, strumento agevolativo gestito in convenzione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, ha permesso al Gruppo Vetrerie Riunite di
acquisire il 70% del capitale della cinese
Suizhong Minghui Industrial Technology Ltd e di portare la sua quota di mercato dal 40% ad oltre il 50%.
"L'acquisizione di Minghui consolida la posizione di Vetrerie Riunite come leader mondiale nella produzione di oblò in vetro per lavatrici, con una forte presenza nel mondo e, in particolare, nei mercati con i maggiori tassi di crescita", ha affermato
Davide Vassena, CEO di Vetrerie Riunite.
"L’obiettivo di SIMEST è supportare il successo internazionale dei prodotti del Made in Italy, sinonimo di qualità nel mondo", ha dichiarato
Mauro Alfonso, CEO di SIMEST, ricordando che "la Cina è di certo il mercato più grande e dinamico e quest’operazione permetterà all’azienda veneta di migliorare il posizionamento globale, accompagnando i propri clienti in tutto il mondo".