(Teleborsa) - "La maggior parte delle piccole e medie industrie private del sistema Confapi beneficia delle
agevolazioni previste da Transizione 4.0 per i propri piani di innovazione e le strategie di crescita. Per questo motivo, la Confederazione, ha già chiesto su tutti i tavoli di confronto col governo di consentire che i
crediti d'imposta, previsti attualmente per l'acquisto di beni strumentali connessi alle tecnologie abilitanti il piano transizione 4.0, possano essere oggetto di cessione, anche parziale, a soggetti terzi. In particolare istituti di credito e intermediari finanziari". Questo l'
appello lanciato all'Esecutivo di Mario Draghi dalla Confederazione italiana della piccola e media industria privata in merito alla possibilità di estendere la cessione del credito di imposta previsto dal Piano Transizione 4.0 alle banche.
"La nostra proposta – spiega Confapi – è in linea con la
facoltà di cessione del credito d'imposta già prevista in materia di Superbonus del 110% per le ristrutturazioni edilizie e l'efficientamento energetico. Concordiamo, dunque, con tutte le forze politiche che vanno in questa direzione e siamo convinti che, concedendo tale opportunità, si potrà rafforzare la spinta alla trasformazione digitale e tecnologica delle aziende e sostenere la ripresa anche di quelle che non possono godere, a causa della crisi, del credito d'imposta".