(Teleborsa) -
Commercio al dettaglio in crescita ad ottobre, grazie soprattutto alle vendite di prodotto alimentari. Secondo l'ultimo report dell'Istat, le vendite al dettaglio ha registrato
su mese un aumento dello 0,6% in valore e dello 0,2% in volume. In crescita le vendite dei
beni alimentari, in valore e in volume (rispettivamente +0,8% e +0,6%) ed anche le vendite dei beni non alimentari, che mostrano un lieve aumento in valore (+0,3%) mentre sono stazionarie quelle in volume.
Nel
trimestre agosto-ottobre 2020, le vendite al dettaglio registrano un
aumento congiunturale del 7,6% in valore e del 9% in volume. Crescono le vendite dei beni alimentari (+1,1% in valore e +1,4% in volume) e, in modo decisamente più sostenuto, quelle dei
beni non alimentari (+13,1% in valore e +15,3% in volume).
Su base tendenziale, le vendite
aumentano del 2,9% in valore e del 2,5% in volume. In crescita sia le vendite dei beni alimentari (+5,2% in valore e +3,7% in volume) sia quelle dei beni non alimentari (+1,2% in valore e +1,5% in volume).
Per quanto riguarda i
beni non alimentari, si registrano variazioni tendenziali molto eterogenee tra i gruppi di prodotti. Gli aumenti maggiori riguardano Dotazioni per
l’informatica, telecomunicazioni, telefonia (+26%) ed
Elettrodomestici, radio, tv e registratori (+18,6%). Le flessioni più marcate si evidenziano, invece, per
Calzature, articoli in cuoio e da viaggio (-9,2%) e
Cartoleria, libri, giornali e riviste (-7,6%).
A livello distributivo, le vendite al dettaglio aumentano per la
grande distribuzione (+5,2%) e diminuiscono per le imprese operanti su
piccole superfici (-2,1%). Le vendite al di fuori dei negozi calano del 9,2% mentre il
commercio elettronico è in forte aumento (+54,6%).