(Teleborsa) - La
Nota di aggiornamento al documento di economia e finanza sarà approvata formalmente dal
Consiglio dei Ministri questa sera. L'annuncio arriva dal ministro dell'Economia,
Roberto Gualtieri, intervenuto ai microfoni di Rainews 24. "Disegna un Paese colpito ma che ha saputo reagire e rispondere bene meglio di quanto molti avevano previsto", ha aggiunto Gualtieri.
Nella
Nadef sarà confermata la caduta "pesante" del
Pil al -9% per il 2020, ma Gualtieri sottolinea che si tratta di un risultato "migliore di quanto previsto questa estate da molti istituti. Questo perché c'è stato un forte
rimbalzo".
Il ministro Gualtieri ha parlato anche del
Recovery Plan – "sono ancora fiducioso che si riuscirà ad avere il Recovery Plan operativo ad inizio anno e che l'Italia sarà pronta col suo piano – spiegando che molte risorse saranno destinate all'
ambiente: "c'è un obbligo europeo giusto, il 40% degli investimenti dei piani di rilancio dovranno essere collegati agli obiettivi ambientali e noi, naturalmente, rispetteremo questo obbligo. Poi l'Italia, in particolare, ha bisogno d'investire sull'ambiente per affrontare alcuni dei suoi problemi storici, come il dissesto idrogeologico, e per questo ci saranno investimenti aggiuntivi".
Infine, il ministro Gualtieri ha dato alcune indicazioni sul
tema fiscale spiegando che "un'ampia riforma richiede tempo" e indicando il
2022 come data per la sua entrata in vigore. Ma ha aggiunto: "c'è la possibilità e stiamo valutando di anticipare alcuni pezzi. Noi potremmo decidere di fare, anche per il 2021, un nuovo modulo di riforma fiscale".