(Teleborsa) - "Abbiamo una
grandissima sfida, non abbiamo alternative, dobbiamo vincerla e lo
possiamo fare solo tutti insieme". Lo ha detto il Premier
Giuseppe Conte nel corso dell' intervento all
'Assemblea di Confindustria, sottolineando che la pandemia ci ha reso "
più forti e consapevoli" e l'Italia "si sta rivelando più efficace di molti altri Paesi e più resiliente" .
"Ci doteremo per il nostro piano di ripresa e resilienza di uno strumento normativo ad hoc, non c'è altra strada. Una struttura dedicata con norme specifiche e soggetti attuatori dedicati che ci garantisca trasparenza e tempi di attuazione certi", ha proseguito Conte sottolineando anche che ci sarà una
piattaforma digitale "per controllare lo stato di avanzamento delle opere".
In Italia abbiamo afferrato da subito che sarebbe stato impossibile porsi il problema della tutela del tessuto produttivo trascurando la
salute delle persona. Lo abbiamo capito sin da quando i lavoratori si sono rifiutati di entrare in fabbrica, e non eravamo ancora al lockdown", dice il Presidente del Consiglio ricordando il varo, in quei giorni,
dei "protocolli di sicurezza" per le imprese. "Abbiamo afferrato un principio fondamentale:
non si può tutelare l'economia senza tutelare la salute e la sicurezza dei cittadini", ha aggiunto.
"Una giornata positiva, un clima positivo. Ho apprezzato la relazione di Bonomi, l'impostazione positiva per uno
sforzo comune per il rilancio Paese". Questo il commento del Ministro dell'Economia
Roberto Gualtieri, al termine dell'assemblea di Confindustria.
"Negli interventi sia del ministro Patuanelli che del Primo Ministro Conte c'è stata un'apertura molto forte che non avevamo registrato fino ad oggi", ha detto il Presidente di Confindustria, Carlo
Bonomi, nella conferenza stampa seguita all'assemblea, spiegando che "la linea di Confindustria non è mai cambiata" mentre quella del Governo ora è cambiata. "Cogliamo con piacere
questa apertura" e ora "abbiamo questo famoso
Patto per l'Italia, hanno dato disponibilità, lo vedremo nei fatti", ha concluso il numero uno degli Industriali.