(Teleborsa) - Una
proroga di almeno 12 mesi delle misure di
moratoria previste dal DL Cura Italia a favore delle piccole e medie imprese al fine di agevolare la ripresa delle attività economiche in un contesto che mostra ancora
difficoltà nel riavviare un sostenuto ciclo espansivo.
È questa la richiesta presentata dal Direttore Generale dell’ABI,
Giovanni Sabatini, in una lettera inviata oggi al
Ministro Gualtieri, anche a nome del Presidente Antonio Patuelli.
"La necessità di prolungare significativamente le moratorie – ha dichiarato Sabatini – è anche connessa al fatto di usufruire di quanto previsto dalle linee guida dell’Autorità Bancaria Europea di aprile 2020, che escludono la riclassificazione nella categoria 'esposizioni oggetto di misure di tolleranza' delle posizioni che usufruiscono di moratoria se la richiesta o la proroga della stessa avviene prima del 30 settembre 2020 e in considerazione del fatto che dal primo gennaio entreranno in vigore le nuove regole di definizione del default che modificano i criteri per la classificazione a 'credito deteriorato' dei finanziamenti, che aumenteranno significativamente la possibilità di riclassificazione delle esposizioni a 'crediti deteriorati' proprio di imprese economicamente sane che tuttavia abbiano temporanee difficoltà finanziarie nel rispettare le scadenze di rimborso del prestito".