(Teleborsa) - Sono quattro i principali rischi derivanti dalla pandemia da coronavirus. Fallimenti in massa di imprese, specialmente di quelle più indebitate; elevata volatilità dei mercati, dovuta alla marcata incertezza su come sarà la ripresa economica; rinnovati timori sui debiti pubblici, a causa delle spese supplementari richieste dalla crisi. "E quarto rischio – ha spiegato la
presidente dello European Systemic Risk Board (Esrb), Christine Lagarde, che è anche
presidente Bce – il difficile contesto macroeconomico pone sfide rilevanti alle istituzioni finanziarie".
Tali rischi – ha sottolineato Lagarde durante l
'audizione trimestrale al Parlamento europeo – "sarebbero aggravati nel caso in cui fronteggiassimo una seconda ondata di pandemia".
In tale scenario il
Comitato europeo per il rischio sistemico oggi ha emesso una raccomandazione per
restringere la distribuzione di dividendi, i buyback e la distribuzione di bonus da parte delle istituzioni finanziarie durante la pandemia. Durante l'audizione alla
Commissione Affari economici e finanziari dell'Europarlamento, Lagarde ha spiegato che la raccomandazione riguarda banche, società d'investimento, assicurazioni e "prevede
restrizioni fino a gennaio 2021".
Lagarde ha anche annunciato una raccomandazione sui rischi derivanti da un'ondata di margin call da parte delle controparti centrali che potrebbero determinare una fuga da alcuni asset finanziari, e un rapporto dell'Ersb sui rischi sistemici creati dal cambiamento climatico.