(Teleborsa) -
La paura da Coronavirus manda in tilt anche Wall Street, che prosegue gli scambi in pesante ribasso, sui
timori di una recessione globale innescata dalla pandemia. Un segnale che arriva anche dal mercato dove si registra una inversione della curva dei rendimenti fra i Treasury a 3 mesi e 10 anni, che normalmente indica una possibile recessione.
A New York, si conferma in forte calo il
Dow Jones (-3,3%), che si attesta a 28.036,79 punti; giornata da dimenticare per lo
S&P-500, che retrocede a 3.233,01 punti, in ribasso del 3,14%. Pessimo il
Nasdaq 100 (-3,68%), come l'S&P 100 (-3,3%).
In discesa a Wall Street tutti i comparti dell'S&P 500. Tra i più negativi della lista del paniere S&P 500, troviamo i comparti
energia (-4,48%),
informatica (-3,79%) e
beni di consumo secondari (-3,43%).
In questa
pessima giornata nessuna Blue Chip mette a segno una performance positiva.
I più forti ribassi si verificano su
United Health, che continua la seduta con -7,34%.
Sensibili perdite per
American Express, in calo del 4,96%.
In apnea
DOW, che arretra del 4,74%.
Tonfo di
Walgreens Boots Alliance, che mostra una caduta del 4,40%.
Tra i
best performers del Nasdaq 100,
Regeneron Pharmaceuticals (+3,71%),
Gilead Sciences (+3,34%), grazie alle speranze sul suo antivirale, e
Viacom (+3,24%). Fra i peggiori
American Airlines, che continua la seduta con -9,50%. Lettera su
Tesla Motors, che registra un importante calo del 7,19%. Affonda
Nvidia, con un ribasso del 6,60%.