(Teleborsa) -
Buon esordio per wall Street, che trae vantaggio dal
pre accordo USA-Cina per il commercio, che mira per ora a disinnescare gli aumenti dei dazi in calendario a metà dicembre.
A sostenere il mercato ha contribuito anche il
dato dell'Empire State index che, pur inferiore alle attese, segna il massimo degli ultimi 5 mesi per il comparto manifatturiero di New York. Si attendono ora i dati preliminari del PMI manifatturiero e dei servizi oltre al dato dell'Indice NAHB (mercato immobiliare).
Alla Borsa di New York, l'indice
Dow Jones segna un rialzo dello 0,49%, consolidando la serie di quattro aumenti consecutivi avviata mercoledì scorso; sulla stessa linea lo
S&P-500, che si porta a 3.190,61 punti. Buona la prestazione del
Nasdaq 100 (+0,93%), come dell'S&P 100 (0,7%).
energia (+1,08%),
informatica (+1,05%) e
finanziario (+0,84%) in buona luce sul listino S&P 500.
Al
top tra i
giganti di Wall Street,
Goldman Sachs (+2,32%),
Cisco Systems (+1,81%),
DOW (+1,80%) e
Pfizer (+1,71%).
Le più forti vendite si manifestano su
Boeing, che prosegue le contrattazioni a -2,70%.
Sul podio dei titoli del Nasdaq,
Western Digital (+5,23%),
Micron Technology (+4,11%),
Tesla Motors (+3,24%) e
Viacom (+3,24%).
La peggiore è
Tractor Supply, che prosegue le contrattazioni a -1,28%.