(Teleborsa) - Italia nella morsa del
maltempo ormai da giorni. Dopo
l'acqua alta da record che ha messo in ginocchio
Venezia dove nelle ultime ore è tornata la
normalità, non si ferma la
pioggia battente su gran parte dello Stivale, creando
disagi e danni. Nel primo pomeriggio di ieri, domenica 24 novembre, a causa di una
frana, una porzione di circa 30 metri di
viadotto della A6 Torino-Savona è crollata a circa 1,5 chilometri dalla località ligure, all’altezza del km 122 nella zona di Altare, in
località Madonna del Monte.
"La imponente
frana con una colata di 2 metri di fango ha travolto i pilastri, portando via
30 metri di campata di una carreggiata", ha precisato il Governatore ligure
Giovanni Toti annunciando contestualmente che la
Regione chiederà lo stato di emergenza sulle
aree coinvolte, un’estensione di quello già decretato dal Consiglio dei Ministri.
Per fortuna,
non risultano coinvolti persone nè mezzi, come ha confermato la nota
ufficiale Autostrada dei Fiori Spa rilasciata in serata dove si precisa che
i tecnici "stanno verificando
l’integrità del viadotto in direzione
Savona che,
ad una prima analisi, sembra non essere stato danneggiato dalla frana.
"L’autostrada, in via cautelativa, rimarrà chiusa nel tratto compreso
tra Millesimo e Savona, in direzione Savona, e tra Savona e Altare, in direzione
Torino, finché non verranno completati i
necessari accertamenti", conclude la nota.
Paura anche in
Piemonte dove una voragine di una decina di metri si è aperta intorno alle 21
sull’autostrada A21 Torino – Piacenza, all’altezza del chilometro 21, tra Asti e Villanova, in direzione del
capoluogo piemontese. Un’auto in transito in quel momento è riuscita ad evitarla
per un soffio. Il terreno, secondo una prima ricostruzione, è sprofondato a causa dell
a pioggia incessante che si sta abbattendo su tutta
l'area ormai da giorni.