(Teleborsa) -
Resta alta la volatilità dei titoli di Stato italiani, fortemente condizionati dai venti a favore o contrari che soffiano dal Governo nascente. Ne restano condizionati quindi il rendimento dei titoli di stato italiani e lo Spread, che risalgono dai minimi toccati la vigilia
Il diktat lanciato dal leader del M5S Luigi Di Maio al Pd - "o c'è il sì alle proposte del Movimento o si va al voto" - non è piaciuto alla controparte e
non è stato certamente gradito dai mercati, che ora temono possa
saltare tutto l'impianto dell'accordo che ha portato ad una conferma del
Conte Bis.
Vendite si sono scatenate sui
BTP decennali, facendo risalire il
rendimento all'1,03% con chiusura dello
Spread a quota 174, in aumento di 7 punti base rispetto alla chiusura di ieri. Anche la
Borsa di Milano è stata gelata ed ha chiuso in rosso.