(Teleborsa) - Prosegue il
giro di consultazioni del Premier incaricato Giuseppe Conte, che ha ricevuto
l'incarico dal Capo dello Stato Sergio Mattarella, accettandolo con riserva, come da prassi.
Conte ha ascoltato ieri, 29 agosto, i partiti minori ed è impegnato oggi con le consultazioni di quelli più numerosi.
FRATELLI D'ITALIA PROMETTE OPPOSIZIONE "SENZA SCONTO ALCUNO" - Il primo giro di consultazioni della giornata con la delegazione di
Fratelli d'Italia, guidata dal capogruppo al Senato Luca Ciriani e dal vicepresidente del gruppo alla camera Tommasi Foti.
Assente la leader del partito
Giorgia Meloni. FdI ha ribadito la sua
opposizione "senza sconto alcuno" per questo governo che definisce "inaccettabile" e la
volontà di arrivare al voto. Annunciata anche una
mobilitazione di piazza, senza bandiere e senza partito, aperta a tutto il centrodestra.
LEGA: "SPERIAMO CHE NON SI TROVINO VOTI E SI VADA ALLE ELEZIONI" - Anche il colloquio con la
Lega è stato dello stesso tenore, con
Matteo Salvini che ha
preferito non partecipare, inviando i sottosegretari uscenti Lucia Borgonzoni e Claudio Durigon. "Speravamo di poter avere una discussione con Conte sul futuro per
capire se si troveranno i voti. Speriamo che non si trovino e si torni al voto", ha affermato Lucia Bergonzoni al termine della consultazione, spiegando che vi sono
idee diverse riguardo ai temi chiave (immigrazione, Quota 100, autonomie). Il sottosegretario Durigon ha precisato invece che i presidenti di commissione della lega non si dimetteranno.
FORZA ITALIA AL COMPLETO CON BERLUSCONI - A Montecitorio si è presentata invece al completo la delegazione di
Forza Italia, guidata dal suo leader
Silvio Berlusconi e dalle capogruppo Mariastella Gelmini e Anna Maria Bernini. "Abbiamo espresso il nostro
dissenso per un'operazione politica che si sta mettendo in atto,
fragile e del tutto inadatta a risolvere i problemi del paese", ha affermato al termine Berlusconi, manifestando anche una certa contrarietà rispetto ai tentativi della Lega di ripristinare un governo gialloverde. "Così si è consegnato il Paese alla sinistra", ha sottolineato il Cavaliere.
Al Premier incaricato
restano ora da vedere solo Pd e M5S, le due forze che sosterranno il suo governo. Il Segretario del Pd Nicola Zingaretti è già arrivato a Montecitorio e sta ora parlando con Giuseppe Conte.