(Teleborsa) - Il
Governo giallo-rosso inizia a
prendere forma: il Presidente della Repubblica
Sergio Mattarella ha convocato
Giuseppe Conte al
Quirinale alle 9.30 di questa mattina,
giovedì 29 agosto, per conferirgli l'incarico. La
fumata bianca - non priva di
complicazioni e irrigidimenti nel corso di una lunga giornata - tra
Partito Democratico e Movimento Cinque Stelle per il
Conte Bis è arrivata al termine delle
consultazioni.A informare dell’
intesa il
Capo dello Stato sono stati prima i
dem dicendo di aver
"accettato la proposta" pentastellata di
"indicare in quanto partito di maggioranza relativa il nome del Presidente del Consiglio dei Ministri", come ha sottolineato
Nicola Zingaretti subito dopo la consultazione al Colle. Poi è toccato ai grillini con
Luigi Di Maio :"Non esistono schemi di destra o sinistra, esistono soluzioni", ha detto il
Capo politico M5s dopo il colloquio con
Mattarella, svelando un retroscena che era circolato nelle scorse ore, ossia il tentativo da parte della
Lega di ricucire lo strappo in extremis offrendogli l'incarico di Premier.Definitivamente archiviata l'esperienza gialloverde, si riparte da qui: tutto è pronto per il
Conte 2 targato
Pd-Cinquestelle mentre è già partito il
toto-ministri nel tentativo di capire come sarà composto il
nuovo scacchiere chiamato ad affrontare
questioni economiche prioritarie,
dalla Legge di Bilancio all'aumento dell'Iva, fondamentali per la ripresa del Paese, tenendo bene a mente il
rallentamento dell’economia globale. (Foto: Per gentile concessione della Presidenza della Repubblica)