(Teleborsa) - Torna sui livelli di inizio anno il
clima di fiducia di imprese e consumatori italiani, che segna un
calo ad agosto dopo l'impennata di luglio. Per quanto riguarda le
imprese, in particolare, si conferma un
quadro di elevata incertezza.
CONSUMATORI CAUTI - Il sentiment dei consumatori è sceso a 111,9 da 113,3 , pur mantenendosi al di sopra del minimo di maggio 2019. Un peggioramento generalizzato che presenta però intensità diverse tra le sue componenti: la componente economica e quella futura registrano le flessioni più marcate passando, rispettivamente a 127,8 ed a 115,4. Si rileva un calo più contenuto per il clima personale (da 108,0 a 107,0) e per quello corrente (da 111,1 a 110,0).
IMPRESE PIU' PESSIMISTE - Il
clima delle imprese nello stesso periodo registra un calo a
98,9 da 101,2. L’indice di fiducia diminuisce in
tutti i comparti con l’unica
eccezione rappresentata dal
commercio al dettaglio, dove rimane sostanzialmente stabile (da 110,0 a 109,9). In particolare, il settore delle
costruzioni e quello dei
servizi subiscono il
calo più marcato (rispettivamente a 140,4 ed a 97,4) mentre il deterioramento è più contenuto nella
manifattura (da 100,1 a 99,7).
Per quanto riguarda le componenti dei climi di fiducia delle imprese, nell’industria manifatturiera si rileva un
peggioramento delle attese di produzione e dei giudizi sulle scorte; invece, i giudizi sugli ordini sono in lieve miglioramento. Nelle costruzioni la dinamica negativa dell’indice è essenzialmente dovuta al marcato peggioramento dei giudizi sugli ordini; le attese sull’occupazione rimangono sostanzialmente stabili. Nel comparto dei
servizi si segnala il
deterioramento di tutte le variabili che compongono l’indice di fiducia. Nel
commercio al dettaglio il
recupero dei giudizi sulle vendite e sulle
scorte si unisce ad un deciso calo delle
attese sulle vendite future. Si evidenzia che tali dinamiche sono diffuse solo alla grande distribuzione, dove l’indice di fiducia registra un aumento, mentre decisamente peggiore risulta il quadro relativo alla distribuzione tradizionale.