(Teleborsa) - Si è spento nella notte
Gianluigi Gabetti, storico collaboratore della famiglia Agnelli. Per anni
braccio destro di Gianni Agnelli, aveva 94 anni: a darne notizia è stata la famiglia. I funerali si terranno in forma privata a Torino.
Dopo gli inizi a Banca Commerciale e Olivetti, Gabetti conobbe a New York l'Avvocato: tra i due si instaurò subito un solido legame che lo portò alla nomina di
direttore generale dell'Ifi, la holding finanziaria della famiglia, di cui poi fu amministratore delegato e dal 2003 al 2008 presidente, carica confermata con la creazione di
Exor, di cui fu anche presidente d'onore.
Nominato Cavaliere del Lavoro nel 1982, è stato
vicepresidente della Fiat dal 1993 al 1999; fu lui a seguire l'arrivo di
John Elkann alla presidenza del gruppo e a
portare in Fiat Sergio Marchionne.
"Nonostante le difficoltà Gianluigi non ha mai perso il suo stile unico, fatto di coraggio, umanità e ironia. Come già mio nonno, ho avuto la fortuna di condividere con lui molti anni di vita di lavoro e di amicizia: per quello che ha fatto, ma anche per come lo ha fatto, lo ricorderò sempre con affetto e gratitudine", è stato il commento commosso del presidente di Fca John Elkann.