(Teleborsa) -
CNH Industrial chiude il 1° trimestre con un
utile netto adjusted di 248 milioni di dollari, che rappresenta un record per il primo trimestre,
ed un
EPS adjusted di 0,18 dollari, in crescita del 29% rispetto al primo trimestre del 2018.
I ricavi consolidati sono pari a 6.457 milioni di dollari, in calo del 5% rispetto al primo trimestre del 2018 (in aumento del 2% a cambi costanti). I ricavi di vendita netti delle Attività Industriali in particolare si sono attestati a 6 miliardi di dollari.
L’
EBIT adjusted delle Attività Industriali è
aumentato del 7% a 278 milioni di dollari, con un margine del 4,6%, mentre
l’EBITDA adjusted delle stesse è pari a
525 milioni di dollari, con un margine dell’8,7%, stabile rispetto al primo trimestre del 2018.
L’indebitamento netto industriale era pari a
1,5 miliardi di dollari al 31 marzo 2019, in aumento di 0,9 miliardi di dollari rispetto al 31 dicembre 2018 principalmente per effetto del normale aumento stagionale nel capitale di funzionamento nel primo trimestre. L’indebitamento totale è pari a 23,8 miliardi di dollari al 31 marzo 2019, in calo di 0,6 miliardi di dollari rispetto al 31 dicembre 2018. Al 31 marzo 2019, la liquidità disponibile è pari a 10,0 miliardi di dollari, in aumento di 1,1 miliardi di dollari rispetto al 31 dicembre 2018
CNH Industrial conferma i target del 2019 che indicano ricavi di vendita netti delle Attività Industriali pari a circa 28 miliardi di dollari, un risultato diluito per azione adjusted tra 0,84 e 0,88 dollari ed un indebitamento netto industriale tra 0,4 e 0,2 miliardi di dollari.