(Teleborsa) -
Perquisizioni in corso presso la sede di Deutsche Bank a Francoforte per l'ipotesi di riciclaggio di denaro. Se confermato si tratterebbe del secondo caso dopo la maxi operazione condotta sulla banca danese Danske Bank. accusata di operazion
La Procura ha inviato circa 170 agenti fra l'ufficio criminale federale, la polizia e la guardia finanza, per perquisire i circa sei edifici delle sedi Deutsche Bank, a Francoforte, Eschborn e Gross-Umstadt.
La banca, nel confermare questa notizia data in prima battuta dal quotidiano Bild online, ha chiarito che le indagini hanno a che fare con i "Panama Papers". "Stiamo collaborando a pieno con le autorità", assicura la banca con una nota.
L'inchiesta riguarderebbe più nello specifico alcuni dipendenti della banca tedesca, coinvolti in operazioni di riciclaggio di denaro illecito. Tutto sarebbe venuto a galla nell'ambito delle inchieste "Panama Papers" e "Offshore Leaks", stando alle quali Deutsche Bank avrebbe prima aiutato dei clienti a fondare società offshore in paradisi fiscali e poi nascosto trasferimenti di denaro illecito da questi paradisi a conti aperti presso la banca tedesca.
Si parla di grandi numeri: 900 i clienti assistiti da una società con sede alle Isole Vergini britanniche per un volume di affari di 311 milioni di euro.
Il titolo Deutsche Bank quotato alla Borsa di Francoforte è scivolato subito dopo la notizia e registra una perdita superiore al 3%, risultando oggi il peggior titolo del Dax30.