(Teleborsa) - La situazione in
Argentina si fa sempre più critica, tanto da spaventare gli investitori. Ieri 24 settembre 2018, l'indice Merval della borsa argentina ha registrato un tonfo del 3,39% nonostante le rassicurazioni del presidente
Mauricio Macri.
"Riceveremo maggiori aiuti dall'
FMI, anche se non posso dire quanto perché stiamo ancora negoziando. Non c'è verso che l'Argentina sia insolvente" - ha tuonato Macri durante un'intervista a
Bloomberg.
Il piano di risanamento prevede un aiuto per Buenos Aires di 50 miliardi di dollari in tre anni, la più grande linea di credito mai concessa nella storia del Fondo Monetario Internazionale.
Intanto il popolo argentino sciopera contro le politiche di austerità imposte dal Governo per pagare il nuovo prestito all'FMI.