(Teleborsa) -
Fitch ha lasciato invariato il rating
"BBB" sull’Italia ma ha rivisto
al ribasso le previsioni — il cosiddetto outlook —
da stabili a negative. L'agenzia di rating prevede con il governo M5s e Lega un
"allentamento fiscale che lascerebbe l'alto livello di debito pubblico italiano più esposto a potenziali shock", con "i rischi al ribasso" aumentati rispetto all'ultimo report.
Spiegano gli analisti di Fitch, infatti, che il rischio è
"in parte una funzione della natura nuova e non testata del governo", che ha a che fare con
"le notevoli differenze politiche tra i partner di coalizione e le incoerenze tra l'alto costo per attuare i nuovi impegni stabilito nella sua politica del "Contratto" e l'obiettivo dichiarato di ridurre debito pubblico". Ma c'è un passaggio in più: Fitch sostiene che
"non è chiaro in che modo queste tensioni politiche saranno risolte"."Elevata incertezza politica, aumenta rischio voto anticipato" - Valutazione questa che apre la strada a un clima di
incertezza con grossi punti interrogativi sul
futuro politico del paese e sulla stabilità, a lunga durata, della formazione del governo gialloverde.
"Non ci aspettiamo che questo governo - prosegue ancora l'agenzia
- possa vedere un intero mandato e prevediamo una crescente possibilità di elezioni anticipate dal 2019. Il rischio o la strategia di elezioni anticipate renderà più difficile per entrambe le parti scendere a compromessi, che allontanano le loro basi politiche, mentre la realtà renderà difficile mantenere le promesse elettorali".
Uscita dall'Ue? Probabilità bassa - Non decollano, invece,
le probabilità di un'uscita dell'Italia dalla Ue
, eventualità questa che Fitch considera
improbabile, nonostant
e "l'avversione di alcune parti del governo nei confronti dell'Ue e dell'euro rappresentano un ulteriore rischio". "Riteniamo bassa la probabilità che il governo avanzi politiche che minaccino un'uscita" dall'Europa o la "creazione di una moneta parallela", si legge ancora nella nota ufficiale.