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Crollo ponte Genova, almeno 35 le vittime. Conte sul luogo del disastro. Proclamati due giorni di lutto cittadino

Il Ponte Morandi si è schiantato al suolo. Alcuni blocchi sono finiti su case e capannoni industriali. Molte vittime, ma il bilancio è destinato a salire. Ancora automobilisti intrappolati nelle auto

Economia, Trasporti
Crollo ponte Genova, almeno 35 le vittime. Conte sul luogo del disastro. Proclamati due giorni di lutto cittadino
(Teleborsa) - Tragedia sull'autostrada A10 a Genova dove è crollato il viadotto Morandi snodo nevralgico dei collegamenti della città. "Ponte" che
fino s questa mattina collegava la parte est di Genova con quella ovest, fungendo da svincolo per le autostrade di Livorno, Milano e Ventimiglia. Si contano almeno 35 vittime, mentre sono circa una decina le persone ferite gravemente. Un bilancio che purtroppo sembra destinato a salire. Finora sono quattro le persone estratte vive dalle macerie. Al momento del crollo sul ponte stavano transitando una trentina di veicoli e tre mezzi pesanti.

Il Premier Conte è a Genova e e autorità hanno proclamato due giorni di lutto cittadino. La Procura del capoluogo ligure è pronta ad aprire un fascicolo per omicidio plurimo e disastro colposo. Per domani, giorno di Ferragosto, sono attesi in città i due vice Premier Di Maio e Salvini. "Il viadotto Morandi sarà demolito", ha dichiarato il vice Ministro per Infrastrutture e Trasporti, Rixi.

La maggior parte del viadotto si è schiantato sul greto del torrente Polcevera, ma enormi tratti sono precipitati su case, su capannoni e sulle strade sottostanti. Al momento si parla di cedimento strutturale. Un crollo apocalittico che ferisce il cuore di Genova: il fumo che si leva tutt'attorno, le grida di terrore e di dolore degli automobilisti bloccati. I soccorritori che lottano contro il tempo per salvare tutti prima possibile. E in questo inferno montano le polemiche sulla possibile chiusura del tratto autostradale al traffico per i mezzi pesanti.

Il ponte costituisce una struttura strategica appunto per il collegamento della penisola italiana con Francia e Spagna, oltre ad essere il principale asse stradale tra Genova, il porto di Voltri, l'aeroporto di Genova e le aree industriali del Ponente.

Da decenni si discute della costruzione della Gronda, una nuova autostrada che dovrebbe collegare il capoluogo ligure al resto delle autostrade del Nord. Un'opera fondamentale per alleggerire il traffico sulla A10 e quindi sul ponte Morandi.

SALVINI: ACCERTEREMO RESPONSABILITÀ
Un ringraziamento alle "centinaia di professionisti e volontari impegnati da ore nei soccorsi e una preghiera per le vittime e per le loro famiglie. Andremo fino in fondo per accertare le responsabilità di questo disastro immane", scrive il ministro dell'Interno, Matteo Salvini, su Facebook.

IMPATTO SULLA VIABILITÀ
Autostrade per l'Italia segnala che sulla A10 Genova-Savona, tra il bivio per la A7 Milano-Genova e Genova Aeroporto, in entrambe le direzioni, si è resa necessaria la chiusura del tratto a seguito del crollo di una parte del viadotto Polcevera. "Chi da Savona è diretto a Genova può utilizzare la A26 Genova-Gravellona Toce, successivamente la D26 Diramazione Predosa Bettole e la A7 Milano-Genova in direzione Genova. Chi da Livorno è diretto a Savona, può percorrere la A7 Milano-Genova, seguire le indicazioni per la D26 Diramazione Predosa-Bettole per poi immettersi sulla A26 Genova-Gravellona Toce in direzione Genova e proseguire per Savona. Coloro che sono diretti al porto di Genova e provengono da Milano o da Torino, possono percorrere la A7 Milano-Genova ed uscire a Genova ovest".

RFI (Gruppo Ferrovie dello Stato) fa sapere che è "attiva ma ancora rallentata la circolazione su alcune linee dopo il crollo ponte autostradale fra Genova Rivarolo e Genova Sampierdarena".

LAVORI IN CORSO DI CONSOLIDAMENTO

In relazione al crollo di parte del viadotto Polcevera sull’A10, Autostrade per l’Italia comunica che "sulla struttura - risalente agli anni ‘60 - erano in corso lavori di consolidamento della soletta del viadotto e che, come da progetto, era stato installato un carro-ponte per consentire lo svolgimento delle attività di manutenzione" - spiega Autostrade in una nota - aggiungendo che "i lavori e lo stato del viadotto erano sottoposti a costante attività di osservazione e vigilanza da parte della Direzione di Tronco di Genova. Le cause del crollo saranno oggetto di approfondita analisi non appena sarà possibile accedere in sicurezza ai luoghi".
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