(Teleborsa) -
Saipem, in Joint Venture con CTCI Corporation,
si è aggiudicata un nuovo contratto in Thailandia nel segmento
E&C Onshore per un valore complessivo di circa 925 milioni di dollari.
Saipem opererà in qualità di leader della Joint Venture aggiudicataria dei lavori della quale detiene una partecipazione del 55%. Per questo,
la quota di competenza Saipem è pari a circa 500 milioni di dollari. Il contratto è stato assegnato da PTT LNG Company Limited, controllata della PTT Public Company Limited, compagnia nazionale per l'oil & gas. Il progetto verrà realizzato nel distretto di
Mueang Rayong, nel Sud-Est del Paese.
I lavori comprendono l’ingegneria, il procurement, la costruzione e il commissioning del terminale Nong Fab avente una capacità di lavorazione massima di 9 milioni di tonnellate metriche all'anno, destinato alla ricezione, stoccaggio e rigassificazione di gas naturale liquefatto.
Stefano Cao, Amministratore Delegato di
Saipem, ha commentato: "La firma di questo contratto, oltre a consolidare la presenza di Saipem in un'area dalle grandi prospettive di sviluppo quale il Sud-Est asiatico, rafforza la nostra posizione nel GNL, settore cui siamo interessati sia al segmento della liquefazione sia a quello della rigassificazione. Questo contratto rappresenta, inoltre, un ulteriore passo verso un maggiore equilibrio del nostro portafoglio fra progetti downstream e gas e quelli legati all’upstream".
Oggi a Piazza Affari il titolo di Saipem ha chiuso in corsa con un rialzo di oltre il 5% grazie alla
commessa per la tratta Alta Velocità Brescia - Verona.