(Teleborsa) - Il
glifosato potrà essere usato per i prossimi cinque anni.
Lo hanno deciso, attraverso un noto, i Paesi dell'Unione Europea riuniti in comitato d'appello. I favorevoli sono stati 19, i contrari 9 mentre uno Stato si è astenuto.
L'erbicida più venduto al mondo, inventato dalla
Monsanto (ma non più coperto da brevetto) è al centro di una clamorosa controversia scientifica internazionale intorno alla sua possibile cancerogenicità.
L'Italia ha espresso parere contrario insieme a Austria, Belgio, Cipro, Francia, Grecia, Lussemburgo, Malta e Ungheria.
Coldiretti segnala che
in Italia resta il divieto di uso del glifosato nelle aree frequentate dalla popolazione o da "gruppi vulnerabili" quali parchi, giardini, campi sportivi e zone ricreative, aree gioco per bambini, cortili ed aree verdi interne a complessi scolastici e strutture sanitarie, ma anche in campagna in pre-raccolta "al solo scopo di ottimizzare il raccolto o la trebbiatura".