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UBI Banca compra le tre good bank: aumento da 400 mln

L'offerta, la cui durata va fino al 18 gennaio 2017, prevede la cessione pro-soluto da parte delle 3 good bank di circa 2,2 mld di euro di crediti deteriorati prima del closing dell'operazione

Economia, Finanza
UBI Banca compra le tre good bank: aumento da 400 mln
(Teleborsa) - UBI Banca compra le Target Bridge Institutions al prezzo simbolico di 1 euro. Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato ieri l'offerta vincolante per l'acquisto del 100% del capitale di Nuova Banca delle Marche, Nuova Banca dell'Etruria e del Lazio e Nuova Cassa di Risparmio di Chieti, indirizzata al Fondo Nazionale di Risoluzione che detiene le Target Bridge Institutions. L'offerta, la cui durata va fino al 18 gennaio 2017, prevede la cessione pro-soluto da parte delle 3 good bank di circa 2,2 mld di euro di crediti deteriorati prima del closing dell'operazione.

L’operazione prevede, al fine di mantenere, già dal 2017, un livello di CET1 Fully Loaded della combined entity superiore all’11%, coerente con il livello attuale, un aumento di capitale per massimi 400 milioni di Euro destinato a fronteggiare il temporaneo fabbisogno derivante dalla non piena computabilità, al momento dell’operazione, del cosiddetto “Badwill”, convenzionalmente definito come differenza tra il prezzo di 1 euro e il patrimonio netto positivo, espresso al fair value.

A seguito del progressivo rilascio a conto economico del Badwill, della redditività prevista delle Target Bridge Institutions, dell’utilizzo degli asset fiscali e della attesa estensione dei modelli interni, il CET1 Fully Loaded risulterà dal 2019 superiore ai target del Piano Industriale di UBI, attestandosi al 2020 al 13,5% rispetto al 12,8% previsto. Tale livello implica una generazione di CET1 superiore all’aumento di capitale.

L’aumento di capitale verrà effettuato mediante offerta in opzione agli azionisti. Credit Suisse e Morgan Stanley agiranno in qualità di Joint Global Coordinators e Joint Bookrunners nel contesto dell’aumento di capitale. I Joint Global Coordinators hanno sottoscritto con UBI Banca un accordo di pre-undewriting ai sensi del quale si sono impegnati, a condizioni in linea con la prassi per simili operazioni, a stipulare un contratto di garanzia per la sottoscrizione delle azioni di nuova emissione eventualmente rimaste inoptate al termine dell'asta dei diritti inoptati per un ammontare massimo pari al controvalore dell'aumento di capitale.
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