(Teleborsa) -
Marsiglia a ferro e fuoco da due giorni. E la
Russia pareggia in extremis 1-1 con l'Inghilterra provocando qualche tafferuglio sugli spalti tra le due tifoserie, dopo una gara allo stadio Velodrome oltremodo tranquilla. In una Francia tesa e preoccupata per possibili attacchi terroristici approfittando della vetrina degli europei di calcio e ricca di tensione per gli scioperi contro il proprio Jobs Act,
è esplosa la furia degli Hooligans inglesi sbarcati in alcune centinaia a Marsiglia. Ufficialmente a sostegno della propria squadra impegnata
dalle 21:00 contro la Russia al Velodrome, per di più ubriachi, con il chiaro intento di devastare. La polizia francese
non è riuscita a contenere la violenza decisamente selvaggia di qualche centinaio di hooligans scatenati.
Vere e proprie azioni vandaliche contro
auto, vetrine, negozi. Gruppetti di Hooligans mpegnati in furiosi corpo a corpo
contro formazioni avversarie di ultras russi e francesi, ma soprattutto contro la polizia, per di più incattiviti per le conseguenze del vino e della birra. Gli hooligans anno dato alle fiamme pure alcuni bar ed esercizi
nella zona del Porto Vecchio. La polizia in tenuta anti sommossa è ricorsa più volte al lancio di urticanti. Alcune decine i fermati, 5, o forse più, i feriti. Un tifoso inglese, non si sa ancora per malore o per le percosse,
è in fin di vita in ospedale. Intanto parità,
Inghilterra-Russia 1-1, secondo incontro del Gruppo B di Euro 2016.
L'Inghilterra passa in vantaggio al 28' della ripresa con una rete di Dier direttamente su punizione. Ma la Russia pareggia al 93' in pieno recupero con Beretutski. Per quache ora si era anche temuto che la partita non potesse esser disputata. I primi violenti scontri con la polizia francese nelle piazze e per le strade della città
già dalla vigilia, nella zona del Porto Vecchio, addirittura mentre a Parigi si teneva la Cerimonia di apertura. Scontri durati per buona parte della notte e ripresi violentemente dal mattino e che hanno già provocato, come detto, ingenti danni e devastazioni. Anche alcunI bar dati alle fiamme e gas urticanti lanciati dalla polizia.
Partita l’edizione 2016 degli europei di calcio
con l’esordio a Parigi della Francia che ha battuto di misura nel finale la Romania per 2-1, oggi sabato 11 giugno,
alle 15:00 a Lens, sempre per il Gruppo A,
è stata la volta dI Albania-Svizzera con gli elvetici vittoriosi 0-1.Alle 18 il primo dei due incontri per il Gruppo B della gionata,
col Galles che ha prevalso 2-1 sulla Slovacchia. Ora, Inghilterra-Russia.
Da domenica 12 giugno,
tutte le gare della fase a gironi si disputeranno in orari standard: 15:00, 18:00 e 21:00. Le ultime partite della prima fase saranno disputate simultaneamente. Tutte la nazionali giocheranno le partite della fase a gironi in tre differenti città, per
permettere al pubblico di vedere in azione squadre sempre diverse.L'Italia, impegnata nel Girone E assieme a Belgio, Svezia e Irlanda, esordirà contro il Belgio, a Lione, lunedì 13 giugno alle 21:00.Le fasi finali in Francia di Euro 2016 sono
cominciate venerdì 10 giugno 2016 e il torneo si concluderà con la finale di domenica 10 luglio 2016 allo Stade de France di Saint-Denis che ha ospitato anche la gara d'esordio. Lo Stade de France è ormai un impinato storico, già sede della finale del Mondiale 1998 e la finale della Champions League 2006.
Le migliori 24 nazionali europee si sfidano così in 51 partite.
Il sorteggio dei gironi tenutosi a Parigi ha suddiviso le squadre partecipanti in sei raggruppamenti da quattro, che elimineranno otto squadre e promuoveranno tutte le altre alla fase a eliminazione diretta. Dieci città sono state celte per ospitare le gare in cui si giocheranno un minimo di quattro partite: tre incontri della fase a gironi e una sfida a eliminazione diretta.
Gli stadi con la capienza maggiore ospiteranno le gare dai quarti di finale in avanti.
Le sei squadre vincitrici dei gironi, le sei squadre seconde classificate e le quattro migliori terze accederanno agli ottavi di finale. Poi quarti e semifinali a eliminazione diretto con “incontro unico”. Il calendario è stato preparato in modo che le squadre che avanzano da uno stesso girone potranno affrontarsi di nuovo soltanto in finale.