(Teleborsa) -
Via libera alla fiducia sul contestato jobs act francese.
L'Assemblea nazionale transalpina, nella serata di ieri, ha respinto la mozione di sfiducia presentata dall'opposizione contro il governo di
Manuel Valls sulla
riforma del codice del lavoro che è stata quindi stata approvata in prima lettura. Ora la palla passerà al Senato che dovrà esaminare il testo. Un progetto di legge che non piace ai sindacati, ma che non piace neanche al Medef, la Confindustria francese che considera il testo "deludente, che manca di ambizione e che non risolve i problemi del mercato del lavoro".
Ieri a
Parigi, si sono vissuti momenti di alta tensione, con manifestanti che sono scesi in piazza per protestare contro la riforma del lavoro. Durante la manifestazione, i dimostranti hanno lanciato sassi e oggetti contro la polizia che ha risposto con lacrimogeni per disperdere la folla. Il copione si è ripetuto anche in altre città della Francia, da Marsiglia a Lione e Caen. Disordini sono scoppiati anche nei cortei di Nantes e Rennes.