(Teleborsa) -
Buone nuove per l'aumento di capitale della Banca Popolare di Vicenza, che dovrebbe far approdare l'Istituto veneto in Borsa, a fronte della realizzazione di una ricapitalizzazione che ha un valore di 1,5 miliardi.
Dopo l'annuncio ieri sera della proroga della scadenza della garanzia offerta da Unicredit, avallata dalla vigilanza della BCE, viene confermata anche l'indiscrezione avanzata da Il Sole 24 Ore di
contatti con il Fondo americano Fortress.
A confermare la notizia è stato l'Ad di Unicredit,
Federico Ghizzoni, a margine del Workshop Ambrosetti.
"So che hanno parlato con la Vicenza ma noi non possiamo interferire", ha chiarito il banchiere.
Intanto, il quotidiano finanziario di Confindustria scrive che il
fondo Fortress si sarebbe offerto di
sottoscrivere una parte importante dell'aumento di capitale (500 milioni di euro) e di rilevare un portafoglio di
crediti in sofferenza (
NPL) della popolare vincentina.