(Teleborsa) -
La BCE rispetta in pieno le attese del mercato ed annuncia un'estensione degli stimoli all'economia, attraverso un
mix di strumenti: tassi, acquisti asset (quantitative easing) ed una seconda operazione di lungo termine (LTRO).
Nella riunione odierna il Consiglio direttivo della BCE ha deciso di
tagliare i tassi d'interesse sulle operazioni di rifinanziamento principale di
5 punti base, portandoli da 0,05% a zero. Ridotti della stemma misura quelli sulle operazioni di rifinanziamento marginale, che vanno a -0,25%, mentre è più ribusto il taglio dei
tassi sui depositi, che vengono ridotti di 10 punti a -0,40% da -0,30%.
Esteso anche il piano di acquisti di asset (QE) sia come ammontare, che passa da 60 miliardi a
80 miliardi al mese, sia come tipologia di asset eleggibili, che
includono ora anche i Corporate Bond europei a rating massimo (investment grade).
La BCE ha deciso anche di avviare una serie di
operazioni di lungo termine a 4 anni (LTRO bis) a partire dal mese di giugno 2016.
Il Presidente della BCE,
Mario Draghi, spiegherà più nel dettaglio le misure di politica monetaria e le considerazioni che le hanno motivate durante la conferenza stampa che avrà luogo questo pomeriggio alle ore 14:30 (ora dell’Europa centrale).