(Teleborsa) - "L'Italia è un Paese che stimiamo e a cui siamo legati da profonde radici. Valori profondi che intendiamo coltivare, condividere e portare avanti. Con questo spirito abbiamo investito in
Telecom Italia un
gruppo di grande valore e con grandi prospettive di sviluppo". Così
Arnauld De Puyfontaine, amministratore delegato di Vivendi, che possiede il 21,4% della big telefonica italiana. "Siamo investitori di lungo periodo e
siamo in Italia per realizzare un piano ambizioso condiviso con azionisti e stakeholder", ha detto il top manager davanti alle commissioni Trasporti e Industria del Senato.
Vivendi, ha precisato De Puyfontaine, si muove in Telecom Italia "in autonomia e non per terze parti". Vogliamo costruire un "piano forte e una storia di successo" che ci permetta di diventare campioni europei.
Lo scorso 15 gennaio,
i francesi di Vivendi hanno rafforzato la loro partecipazione in Telecom Italia, di cui è principale azionista. Secondo le ultime comunicazioni alla Consob, il colosso media francese ha incrementato la sua quota
oltre il 21%.
(Foto: ANSA)