(Teleborsa) - Molto bene il
mercato del lavoro negli Stati Uniti, a conferma della solida crescita economica del Paese. Il dato, che rappresenta una delle variabili più monitorate dalla Fed, potrebbe convincere la Banca Centrale americana ad alzare il costo del denaro nel meeting di dicembre, per la prima volta da ormai nove anni. Proprio pochi giorni fa, il Presidente della Fed,
Janet Yellen, aveva definito questa ipotesi una "reale possibilità".
Secondo il
Bureau of Labour Statistics, gli occupati del settore non agricolo nel mese di ottobre sono saliti di 271 mila unità, risultando ben al di sopra delle attese degli analisti, che si attendevano una crescita di 185 mila unità rispetto alle 137 mila di settembre (142 mila la lettura preliminare).
Gli occupati del settore manifatturiero, invece, sono rimasti invariati (-5 mila le attese), dopo il calo di 9 mila unità del mese precedente.
Il
tasso di disoccupazione è sceso al 5%, al minimo dal 2008, dal 5,1% precedente e del consensus. Il numero di disoccupati totali si conferma a 7,9 milioni.
Le retribuzioni medie orarie, infine, restano ferme a 34,5 dollari.