(Teleborsa) -
Finmeccanica sta avendo conti positivi e si avvia a chiudere un anno con un utile ordinario solido.
Lo ha dichiarato ieri l'Amministratore Delegato del contractor italiano,
Mauro Moretti, a margine del
Meeting di Comunione e Liberazione, aggiungendo che questo è il suo obiettivo.
"Il mio primo problema è che i conti vadano bene e vanno bene. Chiudere l'anno con un buon utile per la prima volta, solido, non perché abbiamo venduto roba ma perché è l'utile ordinario. Aumentare i flussi di cassa e ridurre il debito: questo è il mio primo problema" ha affermato il top manager.
Per quanto riguarda le
cessioni Moretti ha spiegato che sul
closing per la
vendita delle controllate Ansaldo Breda e Sts ad Hitachi "non ci sono problemi" mentre sui
dossier in sospeso, Mbda, Avio, Atr e Drs "sono tutti aperti". "Non ci sono novità, siamo stati in vacanza" ha detto, aggiungendo che l'ipotesi di uno scambio con Airbus su Mbda-Art "è uno schema. Ce ne sono tanti e si materializzano di volta in volta in base alle convenienze che abbiamo".
L'AD ha poi spiegato che
Finmeccanica è concentrata "a fare una sola impresa delle tante che abbiamo e questa cosa avverrà fondamentalmente al 31 dicembre.
Dal 1 gennaio 2016 ci sarà la nuova Finmeccanica unica. Una one company".
Non è mancato un commento sulla recente
maxi acquisizione del "guru" Warren Buffet nel settore aerospaziale: "Ci sono grandi possibilità di espansione ed è un settore ad altissima tecnologia che non potrà fare altro che incrementare. Gli americani stanno poi avendo il doppio vantaggio di una amministrazione che mantiene budget di spesa enorme rispetto a quelli che noi possiamo intravedere e riescono, attraverso la loro influenza politica, a penetrare sempre più nei mercati esteri a partire da quelli collegati con i teatri di guerra come il Medio Oriente. Per loro quel sistema lì funziona sempre. Anche noi poi quando compriamo gli arei spesso andiamo dagli americani", ha dichiarato.