(Teleborsa) - Segnali di peggioramento dal
mercato del lavoro italiano.
Dopo la forte crescita registrata nel mese di aprile (+0,6%) e il calo nel mese di maggio (-0,3%), a
giugno 2015 gli occupati diminuiscono dello 0,1% (-22 mila) rispetto al mese precedente.
A comunicarlo l'Istat, segnalando che il tasso di occupazione, pari al 55,8%, è calato nell'ultimo mese di 0,1 punti percentuali. Rispetto a giugno 2014, l’occupazione è in calo dello 0,2% (-40 mila), mentre il tasso di occupazione rimane invariato.
Il numero di disoccupati aumenta dell’1,7% (+55 mila) su base mensile. Dopo il calo nel mese di aprile (-0,2 punti percentuali) e la stazionarietà di maggio, a giugno
il tasso di disoccupazione cresce di 0,2 punti percentuali rispetto al mese precedente, arrivando al 12,7%.
Nei dodici mesi il numero di disoccupati è aumentato del 2,7% (+85 mila) e il tasso di disoccupazione di 0,3 punti percentuali.
Continua a crescere la
disoccupazione giovanile. Il tasso di disoccupazione dei 15-24enni, cioè la quota di giovani disoccupati sul totale di quelli attivi (occupati e disoccupati) è pari al 44,2% (
massimo dal 1977), in aumento di 1,9 punti percentuali rispetto al mese precedente.