(Teleborsa) - Fatturato e risultato operativo in crescita per
Poste Italiane che ha chiuso il primo semestre con un utile netto più che raddoppiato a 435 milioni rispetto ai 222 milioni dell'esercizio precedente. In aumento anche
il risultato operativo che mostra una crescita a due cifra del 26% arrivando a 638 milioni rispetto ai 506 milioni dello stesso periodo del 2014. In salita anche i ricavi totali che accelerano del 7% a 16 mld rispetto ai 15 mld all'anno precedente.
Il Consiglio di Amministrazione di Poste ha inoltre approvato
la domanda di ammissione alla quotazione in Borsa e la proposta all'Assemblea per l'adozione del nuovo Statuto.
"E' un momento importante nello sviluppo di Poste Italiane. Da una parte il piano industriale inizia ad avere impatti positivi sull'andamento economico dell'azienda che nei primi sei mesi registra rispettivamente ricavi in crescita del 7% e risultato operativo del 26%; dall'altra con la delibera di oggi si apre la fase esecutiva sul processo di quotazione cui il Gruppo si sta preparando in stretta condivisione con il Governo. I risultati del primo semestre sono incoraggianti in tutti i settori. Gli investimenti in innovazione, qualità e digitale, permetteranno un significativo miglioramento nei servizi al cliente. L'andamento dei primi sei mesi, le azioni manageriali avviate, nonché le attività di innovazione e sviluppo intraprese ci rendono fiduciosi sulla seconda metà dell'anno. I risultati del secondo semestre, così come nel 2014, potranno risentire degli oneri derivanti dal processo di trasformazione definito nel piano industriale". E' questo il commento di
Francesco Caio, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Poste.