(Teleborsa) -
Crolla la fiducia dei consumatori americani a luglio, portandosi a 90,9 punti dai 99,8 rivisti del mese precedente (
101,4 il preliminare).
Anche la fiducia elaborata dall'Università del Michigan aveva segnalato una frenata, a causa di una serie di fattori (perlopiù di carattere internazionale) che hanno colpito l'immaginario dei consumatori.
Il dato, comunicato dal Conference Board degli Stati Uniti, risulta decisamente
peggiore delle aspettative degli analisti che avevano previsto un livello di 100 punti.
Il sondaggio sulla fiducia dei consumatori è basato su un campione rappresentativo di 5.000 famiglie americane ed è condotto per il Conference Board dal NFO WorldGoup.
Nello stesso periodo
l'indice sulla situazione presente è sceso a 107,4 punti da 110,3 del mese prima, mentre
l'indice sulle attese ha evidenziato una diminuzione a 79,9 punti dai 92,8 precedenti.