(Teleborsa) - E' stato un confronto molto approfondito quello che si è svolto stamane al Ministro dello Sviluppo Economico tra il Ministro
Federica Guidi e il Commissario europeo all'Energia e al Clima
Miguel Arias Cañete. Procedure di infrazione in corso nei settori del mercato interno dell’Energia e dell’efficienza energetica e esame dei maggiori progetti per diversificare le fonti di approvvigionamento in Europa. Questi i temi più significativi trattati durante l’incontro.
Riguardo alle procedure di infrazione, il Ministro Guidi ha segnalato che molti dei rilievi della Commissione UE sono di natura più formale che sostanziale e che comunque
il Governo italiano è impegnato ad assicurare la piena corrispondenza della normativa nazionale con quella comunitaria. A questo scopo si è quindi deciso di procedere ad incontri periodici a livello tecnico per accelerare e monitorare tale processo di attuazione ed evitare sul nascere future nuove procedure.
Durante l’incontro i due politici hanno discusso degli obiettivi in materia di
clima ed energia al 2020 che l’Italia ha già sostanzialmente raggiunto per le rinnovabili ed è in linea sugli altri target previsti.
Il Commissario europeo ha anticipato che a metà luglio i suoi uffici pubblicheranno una serie di comunicazioni, tra cui quella relativa alla riforma del sistema ETS (Emissions Trading System).
Il Ministro Guidi da parte sua, ha sottolineato il fatto che per raggiungere il target del 10% di interconnessioni elettriche occorrerà realizzare le opere incluse nei progetti di interesse comune europeo (c.d. PCI).
Al riguardo, si è ricordato l’interesse italiano a sviluppare, in un quadro comunitario di sviluppo delle connessioni con i Paesi della sponda sud del Mediterraneo, il progetto di cavo elettrico tra la Sicilia e la Tunisia, oggetto di una lettera congiunta con il Ministro tunisino dell’Energia.
Il Commissario Arias Cañete ha manifestato la piena disponibilità della Commissione ad esaminare le modalità di supporto finanziario a tale progetto. Infine i due hanno discusso la situazione
degli approvvigionamenti di gas europei, anche alla luce dei recenti annunci di nuovi progetti di importazione di gas dalla Russia. E’ stata rilevata la forte importanza di uno sviluppo dell’uso del gas naturale liquefatto (GNL) nell'ambito del rafforzamento del mercato unico dell’energia. Anche su questa tematica il Commissario ha annunciato la pubblicazione di un documento per una strategia europea sul GNL.