Facebook Pixel
Milano 20-dic
0 0,00%
Nasdaq 20-dic
21.289 +0,85%
Dow Jones 20-dic
42.840 +1,18%
Londra 20-dic
8.085 -0,26%
Francoforte 20-dic
19.885 -0,43%

Turismo in ripartenza ma con un occhio al budget

Economia
Turismo in ripartenza ma con un occhio al budget
(Teleborsa) - Estate al mare per un viaggiatore su due, sorpasso della Croazia sulla Spagna tra le mete estere preferite, Puglia ancora una volta regione più gettonata, boom delle case in affitto.

Sono solo alcuni dei dettagli emersi nell'indagine di Confesercenti ed SWG sulle vacanze estive degli italiani.

In generale, dopo anni di apnea il settore del turismo torna a dare segnali di vita, complice la ripresa del PIL e dell'occupazione, anche se il budget degli italiani resta "ridotto".

In occasione dell’estate 2015, ha intenzione di andare in vacanza il 68% degli italiani, per un totale di oltre 32 milioni di persone, quasi 2 milioni in più dello scorso anno.

Rimane bassa, però, la spesa media prevista per persona: per quest’anno la stima è di 840 euro, il 18% di meno dei 1.022 euro indicati nel 2010, prima della crisi finanziaria. La questione economica, insomma, è ancora al centro dei pensieri degli italiani anche se rispetto al 2014 si assiste ad un miglioramento del clima di fiducia.

Per quanto riguarda le tipologie di vacanza, quella al mare resta la più gettonata visto che un'italiano su due ha intenzione di recarsi in una località balneare.

L’estate 2015 è caratterizzata da un marcato aumento della propensione a scegliere la casa in affitto, indicata come alloggio dal 25% contro il 15% dello scorso anno. Una crescita guidata, molto probabilmente, dal boom dei servizi web per gli affitti brevi. Gli alberghi rimangono però in cima alle preferenze: quest’anno uno su tre, pari al 36%, opterà per un soggiorno in hotel.

Tra le destinazioni italiane, la più gettonata rimane come lo scorso anno la Puglia, che raccoglie il 17% delle preferenze ed è seguita da Sicilia (14%) e Toscana (13%).

All’estero, invece, la Spagna perde la supremazia che conservava dal 2008: viene superata infatti – anche se di un solo punto percentuale – dalla Croazia, indicata quest’anno dal 27%.
In grande calo il Regno Unito. Bene, invece, la Grecia.

Condividi
```