(Teleborsa) - Il board della
Banca Centrale Europea discuterà
regole più severe per concedere la liquidità alla Grecia, anche se da questa dipende la sopravvivenza del paese ellenico.
Il Consiglio direttivo della BCE sta discutendo oggi se
sollevare sconti sul collaterale delle banche greche in cambio di fondi di emergenza.
Con l'accesso negato al mercato dei capitali, l’
ELA è l'ultimo filo che può tenere in vita il sistema bancario greco. Mentre gli economisti dicono che la BCE è improbabile che chieda ulteriori sacrifici alla Grecia senza una luce verde da parte dei politici europei, il dibattito in questione mostra come alcuni banchieri centrali sono pessimisti circa la solvibilità della Grecia, appena 100 giorni dopo che
il primo ministro Alexis Tsipras è salito al potere.
Lo scivolo dei titoli greci ha messo sotto pressione l’azione del governo di Tsipras, massimizzando gli effetti della sua strategia sul rischio calcolato con i creditori internazionali, rimproverando loro la responsabilità di non fare ulteriori passi in avanti sulle trattative di salvataggio del paese.
"Requisiti di garanzia più rigidi potrebbero inviare un forte messaggio al governo greco che il tempo sta per scadere", ha dichiarato Holger Schmieding, capo economista presso Berenberg Bank a Londra. Tuttavia, la BCE non avrà la possibilità di prendere decisioni politiche, senza il sostegno dei governi dell'Unione europea”.
(Foto: Jess47200)