(Teleborsa) -
Moody's potrebbe presto alzare il rating sull'Italia se si verificheranno alcuni miglioramenti.
Ad affermarlo è la stessa agenzia statunitensi in un "Credit opinion" sulla Penisola nel quale si ricorda che attualmente il giudizio sul merito di credito tricolore è "Baa2" e che a determinarlo sono quattro fattori chiave (forza economica, forza istituzionale, forza fiscale e suscettibilità a eventi di rischio) e le combinazioni tra loro.
Premesso ciò, Moody's ha rilevato che potrebbe considerare un
miglioramento del rating se il Paese riuscirà ad aumentare realmente le prospettive di crescita economica attraverso l'implementazione delle riforme strutturali, ossia di quello che è venuto a mancare negli ultimi decenni, lasciando l'Italia indietro rispetto ad altri Stati dell'Eurozona.
Al contrario, potrebbe procedere con un
downgrade qualora nei prossimi anni dovesse verificarsi un peggioramento delle prospettive economiche, nel caso di un calo del surplus primario, di peggioramento delle condizioni di finanziamento sul mercato dei capitali o qualora il Governo si trovasse nella necessità di ricapitalizzare in modo significativo le banche.