(Teleborsa) -
E' ancora nebuloso l'iter di quotazione di Poste Italiane, sia riguardo alle modalità che alla tempistica, posto che è stato più volte ribadito che il debutto avverrà nel 2015.
Il numero uno di poste
Francesco Caio, rispondendo ad alcune domande dei giornalisti
non ha confermato l'ipotesi di collocamento del 40% del capitale, affermando: "Ho letto come voi che si è parlato del 40%, ma è una cosa che sara' decisa dall'azionista in prossimità della quotazione".
Riguardo alla
tempistica, poi, Caio ha detto che "il dettaglio delle date è
in via di definizione" nell'ambito degli incontri con gli advisor che il Ministero sta intrattenendo.
Commentando il recente annuncio dell'
acquisto di un 10% di Anima da MPS, Caio ha sottolineato che si tratta di un
investimento di medio termine che non risponde a motivazioni di tipo politico, quanto piuttosto a
logiche di tipo economico che consentono di portare all'interno del gruppo
competenze e prodotti. Un accordo commerciale? Il manager ha risposto "lo stiamo valutando".