(Teleborsa) - Utili in forte calo per
Exor , che comunque non rinuncia ad aumentare il dividendo.
La holding di partecipazioni ha archiviato il 2014 con
profitti pari a 323,1 milioni di euro, a fronte dei 2,084 miliardi dell'esercizio precedente. Questo calo, spiega la società in una nota, deriva dalle minori plusvalenze realizzate, dal decremento della quota nel risultato delle partecipate e dai minori dividendi incassati.
Il
Net Asset Value (NAV) è salito invece da 8,8 a 10,1 miliardi di euro.
Il Consiglio di Amministrazione della società ha deliberato un
dividendo di 0,35 euro ad azione, in crescita rispetto agli 0,335 euro distribuiti l'anno precedente, ed ha valutato la possibilità di
emettere entro fine 2016 fino a 3 miliardi di euro di obbligazioni.
Quanto all'
outlook, "a livello consolidato l’esercizio 2015 dovrebbe evidenziare risultati economici positivi che, peraltro, dipenderanno in larga misura dall’andamento delle principali società partecipate", spiega Exor.