(Teleborsa) -
Pirelli potrebbe dire addio a Piazza Affari e volare in Asia con il progetto di riassetto in valigia.
Sarebbe questo, secondo gli ultimi rumors di stampa, un possibile sviluppo futuro del colosso italiano dei pneumatici.
Il
Corriere della Sera spiega che
Marco Tronchetti Provera, uno degli azionisti di maggioranza di Pirelli, oltre che Amministratore Delegato del Gruppo, sarebbe alla ricerca di un
grande partner asiatico.
Tra i papabili vi sono i cinesi China Chemical Corporation e Zhongce Rubber Company, la giapponese Yokohama e la coreana Hankook.
Una volta finalizzato il sodalizio il nuovo socio, Tronchetti,
Intesa Sanpaolo e
Unicredit lancerebbero un'
Opa totalitaria finalizzata al delisting per poi procedere al riassetto di Pirelli.
La riorganizzazione, comunque, non muterebbe l'attuale equilibrio gestionale.
L'unico
ostacolo, al momento, potrebbe essere rappresentato da
Rosneft che ha in mano il 13% di Pirelli attraverso Camfin.
Tuttavia, le
difficoltà economiche i cui versa la Russia a causa delle
sanzioni imposte dall'Occidente per la questione ucraina potrebbero cambiare le carte in tavola.
La notizia sta infiammando i titoli
Pirelli, in rialzo di 3 punti percentuali a Piazza Affari. Le azioni si trovano
ai massimi di sempre anche se, secondo molti analisti, sono sottovalutate.