(Teleborsa) - Sta per chiudersi la lunga partita della cessione degli asset dei trasporti di
Finmeccanica.
Stamane il contractor tricolore ha annunciato di aver sottoscritto con la
giapponese Hitachi un contratto vincolante per la l'acquisto, da parte di Hitachi, dell'attuale business di
AnsaldoBreda, a esclusione di alcune attività di revamping e di determinati contratti residuali, e dell'intera partecipazione detenuta da Finmeccanica nel capitale sociale di
Ansaldo STS, pari a circa il 40% del capitale sociale.
Il colosso nipponico rileverà Ansaldo STS al prezzo di 9,65 euro per azione, per un corrispettivo complessivo di 773 milioni di euro.
Per AnsaldoBreda metterà invece sul piatto 36 milioni di euro, cifra che comprende anche il patrimonio immobiliare.
Le operazioni dovrebbero chiudersi simultaneamente entro il 2015.
Grazie a questa cessione il
debito netto di Finmeccanica scenderà a fine anno di circa 600 milioni di euro, con una plusvalenza netta do circa 250 milioni di euro.
Soddisfatto l'Amministratore Delegato del Gruppo,
Mauro Moretti, secondo il quale la vendita delle attività di Finmeccanica nel trasporto ferroviario "rappresenta una tappa importante nella realizzazione del nostro piano industriale che mira a focalizzare e rafforzare il gruppo nel core business hi-tech aerospaziale, difesa e sicurezza".
Il top manager ha poi ricordato che questa operazione conferma l'impegno "nel realizzare gli obiettivi economici e finanziari per ridurre significativamente il debito netto".
Il management di Finmeccanica, si legge in una nota, illustrerà il deal in una conference call che si terrà oggi alle 10.00.