(Teleborsa) - Non si allenta la tensione tra
Germania e Grecia, neanche dopo l'incontro tra i due rispettivi ministri delle Finanze che mette fine al tour in Europa del neo ministro di Atene per rinegoziare il debito.
Al termine del colloquio
Yanis Varoufakis ha dichiarato che Grecia e Germania non sono stati nemmeno in grado di "essere d'accordo sul fatto di non essere d'accordo", mentre il collega tedesco
Wolfgang Schaeuble ha semplicemente spiegato di avere vedute diverse dal suo omologo greco.
"La Grecia resta un paese dell’area euro", ha comunque puntualizzato Varoufakis, ribadendo che Atene "ha bisogno del supporto politico, tecnico e morale dei suoi partner europei" e che "farà tutto quel che può per evitare un'insolvenza".
In particolare il ministro greco ha "chiesto tempo", auspicando un "prestito ponte" che duri fino a maggio. Proprio ieri, infatti, è giunta la
decisione della BCE di interrompere la linea di credito ad Atene.