(Teleborsa) - I saldi invernali,
anticipati al 3 gennaio a causa della crisi, rischiano di partire con le marce ridotte, come confermato dal
crollo della fiducia dei consumatori. A sottolinearlo è il Codacons, nel commentare i dati sul sentiment pubblicati stamattina dall'Istat.
Il calo della fiducia dei consumatori registrato a dicembre - secondo il Codacons - è un "pessimo segnale" per i saldi di inizio anno ed un elemento aggiuntivo che indica come "la crisi vissuta dalle famiglie stia perdurando oltre ogni previsione".
Secondo Carlo Rienzi, Presidente del Codacons, "la riduzione del clima di fiducia dei consumatori si riflette inevitabilmente sui consumi, che vengono rimandati a tempi migliori". Una recente indagine dell'associazione, in effetti, formulava una stima di calo delle vendite dell'8% nel periodo degli sconti.